Buongiorno Adeline,
finalmente ho il piacere di conoscerti.
Com'è cominciata la tua carriera?
Ho incominciato a suonare più o meno sette anni fa e da quel momento non sono mai più riuscita a mettere la musica da parte. Non ho mai pianificato una carriera musicale, un interesse si è trasformato in passione e poi in uno stile di vita che invariabilmente è diventato la mia carriera.
Ho cominciato a suonare il piano quando avevo 8 anni, e poi la batteria, l'organo e il flauto.
In tenera età ho pure cantato in chiesa.
Negli ultimi anni invece ho partecipato ad un radio show sulla radio nazionale svedese "P3" nel quale ero parte della giuria dance e ad oggi ho ancora in ballo un progetto a 4 mani chiamato Housewives insieme a La Fleur.
Quando hai realizzato che avresti fatto la dj?
E' successo.
Quando mi sono laureata nel 2009 dovevo capire gioco forza cos'avrei voluto fare:
suonare o fare l'impiegata da qualche parte ma siccome la musica era già una passione ed una carriera agli inizi, ho seguito il cuore.
Cosa ti ispira?
Non penso e lascio fare alla musica. E' la cosa più difficile da fare quando crei una traccia, liberarti da ogni pensiero.
Non devi pensare, devi sentire ed io infatti lavoro sempre nel mio studio a casa perchè è dove mi sento al sicuro e in grado di fare ogni cosa mi venga in mente.
Allo stesso tempo trovo comunque un sacco di ispirazione durante i miei viaggi e riesco a lavorare bene magari anche in volo, sulla scia di tutte quelle cose nuove che ogni volta scopro quando salgo su un aereo e mi sposto da una parte all'altra.
Di quali artisti eri innamorata da piccola?
Da piccola piccola mi piacevano gli Ace of Base mentre più avanti ho avuto una folgorazione con i The Knife.
Dance music, un amore che viene da lontano.
Qual'è il tuo modello di artista:
Quello che sanguina in pubblico.
Il verbo "sanguinare" forse è un po' forte però io amo gli artisti che lasciano parlare mente ed anima, quelli che fanno venire fuori la loro personalità infettando ed influenzando chiunque gli stia intorno.
Non c'è niente di più bello che ispirare gli altri aprendo la propria mente ai sogni propri e a quelli altrui.
Cosa provi nel guardare il pubblico mentre suoni?
Io amo guardare il dance floor. E' facile rimanere rapiti nello scegliere le tracce o mentre manovri con il mixer ma io adoro stare in contatto visivo con le persone. E' divertente, quando ti impegni a coinvolgere il pubblico vieni ripagata da migliaia di sorrisi e la soddisfazione è inimmaginabile.
Qual'è il più bel party che ricordi?
Il ricordo più dirompente è il Rebelrave di quest'anno al Sonar. Il posto era decorato in maniera incredibilmente colorata da un collettivo parigino chiamato Gipsy Deluxe e in consolle c'era tutta la Crosstown Rebels.
E' stato magico anche l'Eastern Electrics qualche settimana fa. Io ho suonato sotto la tenda della 2020vision e l'atmosfera che si respirava non posso descriverla a parole.
Chi è Adeline? Cosa fai nel tempo libero?
Innanzitutto voglio cominciare dicendo che sono una persona talmente positiva che io non mollo mai fino a quando proprio non ce la faccio più. Ho imparato ciò studiando matematica. A volte sono totalmente a pezzi, eppure trovo ancora l'energia per fare delle cose. Amo viaggiare a tal punto che la vita di tutti i giorni mi fagocita totalmente. Sono un imprenditrice, sono sempre impegnata a fare talmente tante cose che non riuscirei mai a lavorare alle dipendenze di qualcuno. Ho troppa fame di indipendenza e libertà.
Non ho mai avuto un hobby che non fosse la musica. Mi piace andare in palestra per un break, fare yoga e nuotare.
Pretendo di essere sempre in buona salute quindi mangio bene, faccio esercizi e (ovviamente) dormo bene!
Come è nato il tuo singolo più famoso, "Love handles you", uscito su Kindisch rec.?
Ho scritto questo pezzo molto tempo fa ed era una canzone, pop diciamo.
Ho semplicemente rivisitato la traccia in chiave contemporanea, adattandola al mio suono attuale.
Ogni tanto, come in questo caso, le tracce hanno bisogno di tempo per evolversi.
E' una traccia molto speciale per me, una sorta di nuovo inizio.
Sei soddisfatta di te stessa?
Penso che questo sia il grande quesito della razza umana, spingersi fino al limite per poter un giorno dire di essere felici. Sono soddisfatta di tutto ciò che ho raggiunto e di come sono cresciuta negli ultimi due anni della mia vita ma ci sono molte cose che voglio ancora dire al mondo.
Non so come farò tutto ciò che voglio fare però, ripeto, sono ottimista, ed un modo lo troverò.
Progetti futuri:
Al momento sto lavorando a delle collaborazioni con Lula Circus, Wildkats e con Delete dei Fur Coat.
Sto anche lavorando su cose mie però...e sono in trattativa con un'etichetta che non posso citare per un solo EP. Uscirà verso la fine dell'anno.
Dimenticavo, suonerò un po' ovunque e farò un sacco di date naturalmente :-).
Me lo sento.
0 commenti:
Posta un commento