giovedì 27 maggio 2010
giovedì 20 maggio 2010
Focus on takeAResT. artists 23 maggio: Concept011

mercoledì 19 maggio 2010
Focus on takeAResT. artists 23 maggio: Leonardo

Leonardo Caprara, ventotto febbraio millenovecentottantasette, Torino o su di lì.. Sin da bambino dimostra di essere affascinato dalla musica, passando i pomeriggi a muovere la manina sul giradischi di mamma e papà, immedesimandosi batterista con le pentole in cucina, e volendo ascoltare le canzoni d Ramazzotti, Baglioni, Vasco e Battisti prima di andare a dormire, invece delle solite fiabe! Purtroppo non convince i suoi a isciversi al conservatorio, o anche solo a qualsiasi corso di strumenti musicali. All'età di 11 anni, inizia però ad appassionarsi intensamente alla "club culture" e da lì le sue giornate hanno cominciato ad essere tutte accomunate dallo stesso amore per la musica elettronica.
martedì 18 maggio 2010
Focus on takeAResT. artists 23 maggio: Sergio Pace e Massimo Sussetto


lunedì 17 maggio 2010
Focus on takeAResT. artists 23 Maggio: Francesco Coia - "Percezioni"

mi affascinano.
L'abitudine dell'essere umano di cercare di essere ciò che non è, questo l'ho sempre odiato.
Non guardi al di là del tuo naso, al di là di quello che ti vogliono far credere e vedere,
non riesci a renderti conto che la vera magia sta in quello che sei,nelle tue capacità, semplicemente nell'essere.
L'armonia che si crea con un profumo, che porta con se ricordi e sensazioni.
Il piacere nell'assaporare il gusto di qualcosa.
La suggestione nel sentire un suono, un rumore, una parola.
La magia nel poter cogliere variazioni di colore, caratteristiche e comportamenti.
I 5 sensi sono la base dell'esperienza sensibile di una persona, mediante essi possiamo essere protagonisti della nostra vita.
Percezioni è frutto di una riflessione proprio su questa esperienza sensibile, spesso sottovalutata. Interpretandola in chiave personale, mi sono proposto di descriverla e rappresentarla con queste fotografie. ”
L'esposizione sottopone al pubblico queste immagini come anticipazione dell'omonimo progetto Percezioni: una collezione di magliette da donna in edizione limitata, che avranno come soggetto proprio queste 5 foto.
La collezione, creata da Alice Bodo e Francesco Coia è al termine della fase di elaborazione, presto sarà presentata ufficialmente.
venerdì 14 maggio 2010
takeARest @ Blanco Torino, parte 1 (Domenica 23 Maggio ore 19.00)......A 24hsmppl joint.

giovedì 13 maggio 2010
Fortuny y Madrazo. Design contemporaneo, 100 anni fa.

Mentre si divertiva a sperimentare con la lampadina elettrica, di recente invenzione, Mariano Fortuny y Madrazo creò la Lampada Fortuny Moda.
Questo è proprio ciò che accadde per la lampada Fortuny Moda.
Fortuny y Madrazo ha dedicato la sua vita a tutte le forme d’arte, dall’interior design al set design, dall’architettura alla pittura, dal disegno di stoffe e vestiti all’illuminazione, ed è forse maggiormente noto per i suoi tessuti, spettacolari e lussuosi (il suo abito di Delphi in seta plissettata e ispirata alle vesti greche, è una leggenda della moda).
Le sue idee e intuizioni sulla luce e su come questa poteva trasformare il palcoscenico, lo portarono a sperimentare l’illuminazione indiretta degli interni. Riflettendo la luce per mezzo della stoffa egli era in grado di creare qualsiasi atmosfera desiderata, la luce era morbida e produceva un alone più che un fascio accecante.
Fortuny y Madrazo brevettò il suo sistema nel 1901 e perfezionando tale sistema giunse a progettare la Fortuny Moda Lamp due anni dopo.
La sua insolita forma è creata dalla convergenza di idee apparentemente slegate tra loro, ma che rispondono ai molteplici interessi di Fortuny y Madrazo. A ispirare la base della sua lampada fù con ogni probabilità il trippiedi della macchina fotografica, con la gamba centrale regolabile e la testa roteante, mentre il paralume è una semplice inversione dei paralumi dell’epoca, ma in grado di garantirne la ribaltabilità.
I concetti di F.Madrazo sulla luce riflessa hanno fortemente influenzato il modo in cui i designer ancor oggi usano la luce come mezzo, più che come oggetto in sè.
Da un punto di vista concettuale, la lampada era chiaramente in anticipo sui suoi tempi, e quando la si incontra in uno studio o in un’abitazione, tutt’ora colpisce per la sua personalità assolutamente unica. (per gli interessati il prezzo si aggira sui 2.000 euro!!)