
Chissà quanti critici già hanno provato a definire e catalogare la musica di James Blake cercando di etichettarla con qualche stupido nome tipo Synthetic-Pop...DIO! ABORRO!
Non posso credere che il passatempo preferito di coloro che scrivono di musica sia "classificarla", chiuderla in una scatola attaccandoci un pezzo di carta con su scritto "questo genere qui" o "quel genere là".
Siamo sinceri, fino all'altro ieri la metà della gente che ora...