Quando tutto viaggia nella direzione della ostinata esigenza di "cose nuove", nella più tipica condizione in cui l'uomo riversa nelle giornate invernali, le ore passate sul computer, indicizzando, catalogando nella sensazione di portarsi avanti, danno modo anche alla più remota delle probabilità di palesarsi da un momento all'altro.
Un viaggio fino all'aeroporto di Nizza dimenticando la chiavetta USB a casa.
Interminabili minuti di silenzio alternati a nevralgici, casuali ed intermittenti cambi di stazione radio sino al momento in cui, una radio francese, per giunta in un programma notturno dedicato all'hip hop, lancia una traccia devastante, potente, che mi fa schizzare la mano sulla manopola del volume sino a sentire le casse grattare, tradite dalla scarsa qualità dei bassi ritrasmessi per radio.
French Fries, al secolo Valentino Canzani Mora é un dj e producer di origini Sud americane, trapiantato da bambino in Francia, a parigi, dove conosce l'electro a soli 13 anni.
A 14 anni é gia resident di un locale underground della capitale francese e dimostra di essere uno di quelli che fino al vero esordio nel panorama riesce a non farsi influenzare da calcetti nel culo o producer più grandi di lui che gli fanno da chioccia.
Crudo quanto basta, e indeciso fino ai 16 anni su quale fosse la strada piu giusta da percorrere: hip hop..electro..house..techno..
Che fare?
Beh, Valentino ha deciso di fare un po di tutto e farlo a modo suo.
Il suo primo EP "ARMA" è uscito allo scoccare dei 18 anni di età e proprio a 18 anni decide di aprire una etichetta sua, la ClekClekBoom con la quale autoproduce il suo secondo EP: Champagne/Hugz
Dopo il debutto alternerà una moltitudine di lavori e collaborazioni ad una quantità di date davvero da capogiro e solo di recente ha fatto anche gli onori di casa Boiler Room riscuotendo pareri molto positivi dalla critica.
Pur essendo più che altro un amante della techno viene pubblicato anche su Dirtybird, alzando il tiro, e nuotando tra artisti del calibro di Claude Vonstroke, Justin Martin e Catz'n dogz.
Un giovane "animale urbano" sta crescendo.
Vi lasciamo proprio con il pezzo che ce lo ha fatto conoscere, così, per caso.
Vi lasciamo proprio con il pezzo che ce lo ha fatto conoscere, così, per caso.
Buon ascolto.
Scritto da Manuel Domo Giacometti
0 commenti:
Posta un commento