mercoledì 7 marzo 2012

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3 years ago: CONNAISSEUR recordings (interview to Alex Flitsch)



  1. Dimmi qualcosa di te! Chi è Alex Flitsch?
Innanzitutto credo di essere una persona che ama ogni piacere della vita. Eredità del mio babbo. Lui è un vero connaisseur, in particolare per ciò che riguarda cibo e vini. Conosce una serie incredibile di storie impressionanti e divertenti riguardo a cibi, piatti, vini e liquori. Sicuramente questo mi ha aiutato nel costruire il mio gusto diciamo ricercato. Oltre a musica e cibo mi sto facendo negli anni una vera e propria cultura per tutto ciò che riguarda il tè. E non sto parlando del tè nei sacchettini. Il tè è una scienza di per sè. Sto imparando lentamente il Gong-fu cha, la cerimonia da tè cinese. Ho collezionato ogni tipo di tè proveniente dalla Cina, dal Giappone o da Taiwan.
Ho iniziato la mia carriera da dj nel 1994, prima di Connaisseur ero conosciuto e suonavo solo nella regione da cui provengo, ma da due o tre anni suono in tutto il mondo. Nell’ultimo mese ho fatto set in Messico e in Giappone. Dall’inizio di quest’anno sono resident al Cocoon club di Francoforte, dove sto facendo un pò di volte all’anno il Connaisseur Lounge. Inoltre sono resident nel miglior club di Stoccarda, il Romy S. Non posso lamentarmi della mia carriera da dj attualmente, anche se, dopo tanti anni ancora non ho mai suonato in Italia.


  1. Chi sono I tuoi colleghi (Hilary, Martin)? Che cosa ha permesso la nascita di Connaisseur? Com’è nata Connaisseur?
Hilary e Martin non sono solo colleghi. Hilary è mia moglie e Martin è il mio migliore amico. Hanno entrambi un lavoro regolare, ma mi aiutano tutte le volte che riescono con il tanto lavoro che mi tocca svolgere per la label ogni giorno. Hilary si prende cura di ciò che riguarda la contabilità ed il lato finanziario delle cose mentre Martyn è il mio label partner, decidiamo tutto insieme e si prende cura di tutto ciò che è la scena berlinese. Io mi occupo del management e della giornaliera ordinarietà.
Connaisseur è nata in un modo che esula da quella che è ora la mia vita da dj in Europa ed oltreoceano, appena ho realizzato che per essere felice dovevo necessariamente lavorare con la musica. In questo mi aiutò senz’altro il fatto che tre tra i miei più cari amici – Afrilounge, Patrick Chardronnet e Markus Müller - ebbero un discreto successo con le loro prime releases su label già allora rinomate.

  1. Cos’è Connaisseur?Come definiresti la tua label? Come ricercate nuovi talenti?
Non abbiamo un sound specifico di label se devo essere sincero, almeno non credo..certo è che cerchiamo sempre note che si accostino al profondo, al tenebroso, all’infinità e all’unicità. Note che tocchino l’anima in un certo senso, la melodia. Per noi è molto importante che ogni artista riesca e possa distinguersi, è fondamentale che ognuno riesca a trasmettere ed esprimere la sua forte personalità. Il suo più caratteristico suono. Cerchiamo di dare ad ognuno l’opportunità di farsi comprendere. Non cerchiamo mai attivamente nuovi talenti, chissà come mai da un momento all’altro, da un giorno all’altro ci passano per mano ottimi demo, spesso tramite amici.

  1. Perchè Connaisseur? Perchè questo nome?
Un connaisseur è un esperto, un adepto, qualcuno con un gusto colto e raffinato. Essere un connaisseur è un atteggiamento nei confronti della vita. Amare la bellezza e la ricercatezza, ma non superficialmente. Imparare tutto riguardo una cosa per il gusto di averne la conoscenza. Questo fa di te un connaisseur. Noi pensiamo che questa definizione calzi a pennello quando dedichi tutta la tua vita con forza e passione alla musica to music.

  1. Qual’è il vostro vantaggio rispetto ad alter label secondo te? Forse la vostra unica, caratteristica melodia?
Non amo usare la parola vantaggio in questo caso. Ogni label che non segue le tendenze correnti e prova ad avere il suo speciale groove dev’essere rispettata. La competizione è fuori posto nel mondo della musica indipendente contemporanea.

  1. E Outils du Connaisseur, Connaisseur supèrieur? Qual’è la più grande differenza tra queste 3 labels fortemente correlate?
Outils la usiamo attualmente per le tracce techno e stripped down house. DJ-tools, ma tools alla maniera di Connaisseur. La musica sulla nostra label principale è spesso molto ricca, a me piace dire che raccontiamo delle storie, così l’idea alla base dei tools dovrebbe essere vista come qualcosa di conseguente a ciò. La nostra idea è lontana anni luce da quella della maggior parte dei dj minimal in circolazione. La prossima release su Outils sarà di un nuovo artista polacco che si chiama Pol_On, protetto dei Catz n Dogz/3Channels. Cavoli, loro sì che hanno talento.
Supèrieur iniziò ad operare come piattaforma strategica, per reagire velocemente quando riceviamo un demo brillante e vogliamo produrre in fretta il lavoro finale. La nostra idea è di non produrre EP ma solo singoli su 12, una traccia con uno o più mix. Comunque stilisticamente si avvicina alla techno oldschool degli anni ’90, e va diciamo nella Detroit direction. L’esempio calzante è la nostra release della leggenda dei dj newyorkesi Ted Patterson. Questo ragazzo è da 30 anni che sta dietro ai piatti, suonando regolarmente con gente come Tony Humphries, Frankie Knuckles o Francois K. Un vero veterano della musica elettronica, perfetto candidato per Supèrieur.

  1. Com’è nata la tua collaborazione con Timo? Lui è un dj di fama mondiale e la tua è una label senza dubbio di nicchia e molto ricercara, non è di sicuro una colaborazione molto usuale nel campo della musica, ma voi con questo binomio avete vinto…com’è statto possibile?
In verità il la è arrivato da Timo, in primavera, l’anno scorso mi manda un demo del suo nuovo progetto Mutant Clan a cui stava lavorando con Santos a 4 mani. Da sempre è un nostro grande fan. All’inizio fui sorpreso ma poi fui costretto a rimandargli indietro la traccia, non mi piacque, penso che ciò l’abbia impressionato. Il mio rifiuto lo motivò e mi spedì un altro pezzo – Kenesai – che abbiamo poi pubblicato l’estate scorsa, un gran successo. Siamo amici ora. Ad aprile mi ha invitato nella sua fattoria a fare musica insieme a Santos per la mia serie “Alex Flitsch meet...”. Ammiro un sacco il modo in cui lui riesce a fare andare d’accordo la sua vita da musicista, e dall’altra parte rimanere con I piedi ben per terra, essere un padre di famiglia senza farsi influenzare dalla scena. Credo che insieme abbiam fatto qualcosa di meraviglioso.


  1. I tuoi progetti future? Sono ansioso…
Stiamo lavorando duramente al nostro primo album che sarà di Estroe, l’uscita è prevista per l’autunno. E’ una pura bellezza. Non esagero. Tracce amorevolmente emozionali, una con la voce inconfondibile di Miss Kittin. Entro l’autunno arriverà anche la nostra prossima release di Plasmik, un EP di Brendon Moeller, la prima pre-release dell’album di Estroe e Alex Flitsch meets…Mutant Clan. Su Outils oltre al già menzionato Pol_On avremo la prossima release di Chardronnet & Schubaq. E su Supèrieur? Tant’altro!
Le vostre copertine sono favolose, le più belle, come avete scelto I colori (nero, bianco, verde). Perchè?
Volevamo sceglier un colore di corporate diciamo e l’“Absinthe”green ha vinto sbaragliando le alternative. Ci ha pensato il nostro designer Max, è lui il responsabile del look.

  1. Rekleiner’s Hemmann & Kaden remix è l’unico lavoro che avete fatto insieme a Mathias Kaden. Perchè? I vostri sound si sono evoluti in maniera differente? Tutto qui?
L’avevamo richiesto per quel remix, poi non ci è mai ricapitato tra le mani qualcosa da fare insieme. Ora vorremmo soltanto scoprire giovani ragazzi talentuosi. Mathias é gia su un discreto numero di label quindi non più interessante per Connaisseur. Comunque, amo la sua musica, soprattutto in questo momento ogni suo remix è qualcosa di assolutamente valido.

  1. Se posso...la tua release preferita?
Difficile dirlo. Cambia regolarmente. Comunque, su Connaisseur le tracce più vecchie di cui vado assolutamente fiero sono: Ripperton – Farra, Daso - La Fée Verte, Estroe – Driven, Plasmik – Eight To Nine, Kollektiv Turmstrasse – Tristesse, ZoëXenia – Cherish, Afrilounge - Lux Dementia, Wareika – Impuls, Chymera – Caprica Burning, Patrick Chardronnet - Eve By Day ..no non ce la faccio..sono troppe ;) ..

  1. Sei soddisfatto di te?
Molto. E se fosse solo l’inizio…?

  1. Perchè Barcelona Session?
Perchè quando l’ho terminato ero a Barca con gli Audiofly. Siamo stati insieme un pò di giorni mangiando e bevendo buon vino tra un set e l’altro.

Io lo spero, congratulazioni e buona fortuna per ogni tuo progetto futuro Alex.

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